Da qualche tempo relegata per motivi di spazio e funzionalità a seconda scelta dopo il vano doccia, la vasca da bagno sta tornando prepotentemente in auge grazie alle suggestioni di relax e benessere che è in grado di regalare: un’attenta progettazione potrebbe quindi essere fondamentale per poter ricavare lo spazio adatto senza incorrere in scarsa fruibilità dell’ambiente, con un occhio sempre attento al design e al buon gusto!
Le vasche in commercio hanno molteplici dimensioni, design e funzioni, dalle più basic alle più sofisticate, integrate anche con l’elemento doccia. Durante la progettazione, per gli spazi più limitati si può tener conto oltre che delle vasche rettangolari standard anche di vasche circolari con fondo variabile o angolari, perfette in ambienti piccoli.
Alcuni modelli accentuano il benessere e il relax con l’idromassaggio, finiture acriliche morbide ed ergonomiche, sportellino per un ingresso e uscita più agevole (in caso di infortuni, disabilità o acciacchi dell’età), e una parte del fondo rialzata come una seduta (soprattutto quelle piccole con fondo variabile). Anche le finiture esterne disponibili possono essere declinate in una gamma di coloriche consentono la massima libertà di scelta per un risultato esteticamente soddisfacente.
Tra i materiali utilizzati, il marmo è quello più caro, mentre gli acrilici hanno un ottimo rapporto qualità/prezzo. Il mercato offre anche vasche in vetroresinasmaltata, acciaio smaltato, ghisa (come le prime vasche dell’800) e ottone, ma i materiali metallici sono molto cari e spesso poco adattabili, anche per questioni di peso e dunque di aggravio sulla soletta.
Tra i modelli in commercio esistono vasche freestanding (a posizionamento libero) o a incasso, cioè quelle che richiedono lavori di muratura. Per posare una vasca a incasso è necessario avvalersi di professionisti esperti che sappiano portare a termine il lavoro nel miglior modo possibile, con i metodi più idonei, avvicendandosi con professionalità: anzitutto l’idraulico si occuperà di verificare tutti gli elementi della vasca, montare lo scarico e provvedere all’allaccio delle tubazioni; seguirà il lavoro del muratore e del piastrellista che si occuperanno di costruire il muretto di rivestimento e successivamente rivestirlo con la finitura prescelta. Alternativamente, la vasca può essere adagiata su un telaio di supporto, evitando i lavori di muratura.